Moldauhafen (Vltavský přístav in ceco; tradotto in italiano Porto sulla Moldava) è un settore extraterritoriale nel porto di Amburgo, in Germania, che è stato affittato nel 1929 alla Cecoslovacchia per un periodo di 99 anni in applicazione del trattato di Versailles. Nel 1993, la Repubblica Ceca è subentrata alla Cecoslovacchia nel contratto di locazione la cui durata è stabilita fino al 2028.
Il lotto di circa 30.000 m² non è una exclave, in quanto non è un territorio sovrano ceco benché goda della extraterritorialità. In precedenza, un accordo simile esisteva per il porto di Stettino allora in Germania e dal 1945 in Polonia.
Fino al 2002 è stato usato dalla compagnia ceca ČSPL a. s. con sede a Děčín.
Storia
Il trattato di Versailles stabiliva agli articoli 363 e 364:
Articolo 363
Articolo 364
Anche se la Germania aveva già dichiarato in anticipo che avrebbe seguito le decisioni della Commissione, il contratto di locazione fu formalizzato in un accordo tra Germania e Cecoslovacchia, firmato a Praga il 16 febbraio 1929.
Note
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- (DE) Hamburg fordert bessere Nutzung des tschechischen Hafengeländes, su radio.cz.
- (DE) Der Moldauhafen – ein Stück Tschechien in Hamburg su Die Welt
- (EN) Moldauhafen su Wikipamia, su wikimapia.org.




